Il 30 aprile e il 1 maggio il nostro Chief Intelligence, Security and Defence Department, Marco Santarelli, è stato ospite del Web3 Digital Summit 2022, il primo evento che parla di web3 dal punto di vista tecnologico, organizzato dall’associazione Bardolino Lab in collaborazione con Blockchain Elite.
Insieme agli altri docenti del master Blockchain Elite, Eraldo Vaccargiu, William Nonnis, Marco Vitale, Marco Crotta e Giacomo Zucco, ha partecipato a una mattinata di formazione sul mondo blockchain, bitcoin e cryptovalute con un intervento sull’Intelligence delle Cose, marchio registrato,il cui studio ricade sul bisogno odierno di focalizzare l’attenzione sulla possibilità che il rapporto uomo-macchina possa avere un senso solo se e come comunicazione, ovvero informazioni. Queste cose sono reperibili anche nel terrorismo o nella cybersecurity o nella vita di tutti giorni. Ovvero la capacità di individuare ciò che mette in pericolo la nostra esistenza non più da canali tradizionali ma da interfacce totalmente insospettabili. La sicurezza nazionale sta cambiando e Internet delle cose va in qualche modo evoluto con quello che possiamo chiamare intelligence delle cose perché non sono più dialoghi tra oggetti statici che determinano la nostra realtà quotidiana, ma la capacità che tali oggetti riescono a cambiarci automaticamente la vita e che sono in connessione automaticamente con noi creando dei sistemi sociali. In questi sistemi sociali si evolvono anche i pericoli e le insicurezze.